Stabber: da Salmo ad Angelina Mango nel nuovo album Trueno

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Trueno”, il primo producer album di Stabber, sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali da venerdì 15 marzo 2024 per Virgin Music/Universal Music Italia. Il produttore ha deciso di anticipare l’uscita regalando ai fan una nuova anticipazione del disco: a mezzanotte di oggi – 24 ore prima dell’uscita di “Trueno” – sarà online la title track, “trueno” feat. SalmoIl videoclip del brano sarà invece su YouTube domani, 14 marzo, alle ore 14.00.

Stabber (foto di Roberto Graziano Moro(

Stefano Tartaglini (questo il nome dietro lo pseudonimo di Stabber) ha firmato alcuni dei dischi e dei brani più interessanti pubblicati negli ultimi anni, lavori profondamente diversi gli uni dagli altri ma legati da un’identità consolidata, riconoscibile e riconosciuta nel panorama musicale italiano. Questa identità confluisce ora in Trueno”, espressione di un mondo musicale costruito in anni di numerosissimi incontri e confronti con gli altri, ma anche (e soprattutto) di studio e ricerca artistica e personale. “Il concept dell’album”, racconta Stabber, “si esprime a pieno nel titolo: “Trueno”. La AE86 Sprinter Treno è una vecchia Toyota in produzione tra l’83 e l’86 e proprio questa piccola auto a trazione posteriore è diventata il simbolo di quello che oggi è noto come drifting, disciplina che consiste nel guidare sbandando in modo controllato. L’idea era quella di fare musica che “sbandasse” piuttosto che seguire in modo ordinario le richieste e le aspettative. Mi sono preso il tempo necessario per sviluppare l’universo musicale che avevo in mente e sul quale ho fantasticato per tanto tempo, uno spazio riempito da tutte le cose che mi hanno influenzato artisticamente e non solo. Per uscire dalla mia zona di comfort, come produttore, ho dovuto trovare un nuovo modo in un vecchio modo e gli strumenti reali sono stati la mia guida in questo processo. Ho suonato la quasi totalità della musica ed il 90% del sound di questo disco proviene da sintetizzatori analogici, batterie elettroniche, sampling, resampling, distorsori ed effetti esterni. Una volta chiaro quale fosse l’impronta sonora del progetto l’ho adattata in varie forme pensando alle persone che avrei coinvolto”.

Sono venti gli artisti che si sono uniti a Stabber, nutrendo e popolando il suo universo sonoro, al quale hanno deciso di consegnare le proprie barre e le proprie voci. Si tratta (in ordine di apparizione) di Danno, Craim, Noemi, Nitro, Gemitaiz, Angelina Mango, Yung Snapp, Venerus, Miraa May, Coez, Annalisa, Salmo, Johnny Marsiglia, Alborosie, J Lord, Ginevra, Laila Al Habash, Gaia, Noyz Narcos, Darrn. Dai pesi massimi del rap del nostro Paese alle voci più interessanti del nostro pop, ciascuno degli ospiti è stato invitato su una strumentale pensata e composta ad hoc da Stabber: le artiste e gli artisti in Trueno” si sono messi in gioco in nuovi territori musicali – per alcuni addirittura inesplorati – frutto dell’esigenza artistica del produttore di avere un disco unitario e compatto, che non tralasciasse tuttavia il suo tipico approccio tailor made. “Fin dalle prime fasi di lavorazione”, continua il produttore, “ho provato a forzare un po’ la mano sottoponendo ad ogni artista una singola idea musicale pensata e realizzata su misura, non ho mai avuto un piano B per nessuno e fortunatamente, non è mai stato necessario. Tutti gli artisti coinvolti hanno dato il meglio di loro stessi in modo naturale su quell’unica cosa che io ho sentito essere giusta per loro anche quando era lontana anni luce da quello che avessero fatto in passato. Ogni singola canzone è stata rimodellata e spesso stravolta una volta registrate le voci che sono diventate parte integrante della struttura musicale del disco. Ho pensato la voce come un ulteriore strumento e come tale l’ho trattata in modo da rendere il tutto più solido e coeso possibile”.