Example: seconda prova live di pura adrenalina ai Magazzini Generali di Milano

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Example
live dai Magazzini Generali
Milano

Marzo 2010 – avevamo scoperto il talento british-rap-pop Elliot Gleave (alias Example) grazie alla distribuzione in Italia di due singoli di successo arrivati dalle classifiche inglesi: “Watch the Sun Come Up” e “Won’t Go Quietly”. Non erano semplici e patinate canzoncine pop, anche se in sala di registrazione si alternavano producer come Brian Rawling che ha lavorato con le icone del pop Kylie Minogue e Britney Spears.
Example riusciva a legare elementi pop e rap rendendo soprattutto quest’ultimo genere gradevole anche a chi lo ritiene poco interessante.
La scommessa si è poi ripetuta l’anno dopo con la hit “Changed The Way You Kiss Me”, numero 1 in Inghilterra. Divenuta popolare anche in Italia e supportata da una massiccia promozione radio-tv. Tale popolarità ha consentito il sold-out alla prima performance italiana, tenutasi a Marzo 2012 nella storica disco Magazzini Generali di Milano.
Marzo 2013 – seconda prova live, stessa location a Milano.
La premessa è delle migliori grazie all’ultimo album “The Evolution of Man” (numero 13 nella UK Album Chart) che contiene una buona manciata di canzoni e singoli di successo: “Say Nothing” (che ha fatto da coro per la richiesta di bis!), “Perfect Replacement” e infine una vera e propria ballata con elementi rock “Close Enemies”. Citazione a parte per “We’ll Be Coming Back” (realizzato con il DJ e producer Calvin Harris) tenuto in riserva per la parte finale del concerto, quella più esplosiva.
Chi non ha mai preso parte ad un suo evento potrebbe avere l’impressione di ritrovarsi davanti ad una grande consolle manovrata da un DJ e il cantante tra il pubblico. Magicamente le luci si abbassano e sul palco saltano fuori 3 elementi preziosi: Sheldrake (manovratore di basso e sintetizzatore), Kai Kai (varia da tastiera a chitarra) e Jonny Drummachine eccellente batterista. A questo punto il live si trasforma in un vero e proprio concerto, piuttosto che performance discotecara. I brani non sono delle semplici basi, ma riarrangiamenti tenuti in piedi da una vera band.
Elliot Gleave “Example” ne è il leader indiscusso: scalda il pubblico con mani alzate, battimano a ritmo con la musica. Ha una timbrica vocale che gli consente di cantare e rappare senza esitazione per circa un’ora e mezza. Il pubblico è trascinante in quanto conosce alla perfezione i suoi brani e senza sosta non smette di ballare e saltare.
Da sottolineare però che il locale non è da sold-out ma neanche flop, tutt’altro. La vendita era possibile fino ad un’ora prima dell’inizio dello spettacolo, mentre lo scorso anno i biglietti erano già esauriti tre giorni prima dell’evento. Sicuramente non legato alla scarsa promozione dell’artista quanto al dilagare della crisi economica e al rialzo del costo del biglietto. Consideriamo poi il target medio: universitario e intorno ai 25 anni. Da tener presente per un prossimo ritorno in Italia del giovane artista. Soldi spesi bene, ne val la pena.