Silek – Undici (autoprodotto)

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“Undici” è il nuovo album di Silek, un rapper che è nel giro da un bel po’. Rispetto a qualche anno fa, grazie anche alla fortuna che hanno avuto i vari Fabri Fibra, Carl Brave o Fedez (ovviamente con le loro differenze), anche personaggi come Silek, riescono ad eccedere all’ascolto della grande platea. Per esempio, prima non ricevevo tutti questi dischi che virano all’hip pop o al rap. I risultati? Non sempre sono buoni. “Undici” invece è un ottimo disco, buone rime, intelligenti incastri, alcuni campionamenti importanti ( ascoltatevi “Pugni chiusi”, non c’è bisogno di citare la fonte originale) e degli ospiti, come spesso succede per chi è del genere. Alle volte poi si guarda alla dancehall (“Screenshot”), genere che va di moda oggi in Italia anche se al sottoscritto non gusta più di tanto. Più interessanti questi beat pesanti, quasi “metal” di altre tracce, come “Sottosopra”. In definitiva un buon disco che forse pecca un po’ nei testi nei quali si accenna sempre ai soliti: tronisti, Chiesa, il potere malefico (per lui il potere è bullismo). Secondo me si può essere più originali.

La tracklist

  1. Index
  2. Tic tac
  3. Pugni chiusi
  4. Post
  5. Screenshot
  6. Sottosopra
  7. Undici
  8. Effetto farfalla
  9. Runner
  10. Ombre
  11. Bad session
  12. Underdog
  13. Salut