Gustavo Gini presenta a Cagliari il suo primo album “Nativo” e ispirato al tango e alla musica argentina

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Il pianista argentino Gustavo Gini, brillante talento del panorama internazionale, presenta venerdì 4 ottobre ore 21, in anteprima assoluta a Palazzo Siotto (Via dei Genovesi 114) di Cagliari, “Nativo”, il suo primo album per pianoforte solo, che racchiude tutta la sua principale produzione musicale, dagli esordi ai giorni nostri.

“I lavori qui contenuti – dichiara Gustavo Gini – sono la sintesi della musica che ho ascoltato e studiato per tutta la vita e che ho fatto mia attraverso il mio fedele compagno di viaggio, il pianoforte. Spero che le mie composizioni possano essere rassicuranti, come lo sono state per me, a chi vorrà prestare loro orecchio e cuore”.

Un percorso artistico e musicale sviluppato in un totale di 19 brani, in cui Gini passa dalla musica classica e contemporanea a quella popolare, dal jazz al folk argentino e al tango.

 “Nativo” significa naturale, selvaggio, originario, legato visceralmente alla terra e alle proprie radici e proprio in questa produzione discografica si evince il forte legame di Gini con Buenos Aires, sua città natale, e con l’Argentina sempre saldi nonostante la distanza. Ma ancor più, traspare l’emozione di una nuova vita con la moglie Antonella in una nuova città, Cagliari e la gioia travolgente di essere genitore: proprio del figlio Lorenzo è l’immagine di copertina realizzata quando aveva solo 2 anni. Composizioni significative di questo cambiamento sono proprio i brani più intimistici, “Verano sardo” del 2013 e “Milonga para Lolo” del 2015, anticipati dal brano del 2012 intitolato “Minimal per Anto”. L’album è un susseguirsi di componimenti che coprono quasi 30 anni di attività professionale e che riassumono il percorso musicale variegato di Gustavo Gini che in “Nativo” esprime la sua inclinazione al tango e al folk con i preludi latino americani e le tre suite, ispirate alla danza con influenze di musica argentina, una in omaggio all’impressionismo e l’ultima al tango, vera e propria fonte di ispirazione per il compositore di Buenos Aires.

“Nativo” è solo l’ultimo tassello di una carriera professionale costellata di numerose pubblicazioni discografiche e cinematografiche. Gustavo Gini, dal 2001, si dedica, infatti, alla composizione, arrangiamenti e produzione musicale di film, serie televisive, cortometraggi e documentari, tra l‘Argentina, Spagna, Stati Uniti e Italia. Ha composto la musica delle opere teatrali “La resurrección de Hamlet”, “Té de reinas”, “Nero Tango” e “Essere Gramschi”, entrambe presentate a Buenos Aires e Cagliari e del film “Condon Express”, il documentario “Buscando el paraíso” e “Paolina era la madre di Giulia” e vari cortometraggi argentini, spagnoli e italiani. Ha lavorato inoltre come orchestratore, pianista e produttore musicale in più di cinquanta film, tra la Argentina, Spagna, Gran Bretagna, Uruguay, Bosnia, Colombia e Cile. Tra i più importanti: “Il segreto dei suoi occhi” (film argentino vincitore del premio Oscar), “La educación de las hadas” (vincitore dei premio Goya), “Neruda” (acclamato a Cannes).

Gustavo Gini è attualmente l’unico musicista “Netflix” per l’Italia attivo dalla Sardegna. Ha curato le colonne sonore di “La señora”, “Hispania”, “Hospital Central”, “Gran hotel”, “Isabel”, “La catedral del mar”, “Tiempos de guerra” “Watership Down” e “Alta mar”.

Gini ha iniziato a suonare il pianoforte all’età di sei anni con suo padre, per poi continuare nel Conservatorio Municipale “Manuel de Falla” di Buenos Aires, in cui consegue il titolo di Professore Superiore di Piano. Il suo corso di studi prosegue presso la “Academia Liszt” di Budapest, Ungheria.

Da allora si è esibito in diverse sale di Buenos Aires, come il “Salón Dorado del Teatro Colón” e ha realizzato diversi tour in Asia, Europa e America, sia nell’ambito classico, sia con il tango e la musica latinoamericana.

Collabora come pianista, arrangiatore e compositore per “Orquesta de la Mancha” (Spagna) e “Sonor Ensemble” di Madrid e dei gruppi di tango “Tango XXI”, “Tango Grúa”, “The New Urban Tango” di Madrid e “Sin Rumbo” orchestra minimal di tango argentino e “Tango x 3” di Cagliari.

Il CD “Nativo” è disponibile in download dal 4 ottobre su tutte le principali piattaforme digitali (Spotify, Amazon) e su richiesta tramite il sito internet ufficiale