Ivan Perugini nel suo esordio solista: il rock ululante dell’ep Wolf Way

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Anima dei Project Czar, deus ex machina dei Sun King, colonna dei Rebel Heart. Tre band di rock che hanno pubblicato dischi molto interessanti. Nel nuovo Wolf Way ci hanno lavorato Diego Perugini, Alessandro Fermani, Jan Mozzorecchia. Il lavoro esce nel segno della continuità per la U.d.U. Ululati Records e le edizioni NML New Model Label.

C’è ancora un pizzico di mistero sullo spirito che aleggia nel disco e quindi mi sono affidato alle testuali parole di un eccitato Ivan Perugini .. In un ipotetico manuale del rock è scritto che giocare ad improvvisare, a sperimentare nuove combinazioni tra i fattori, siano essi effetti, strumenti, ruoli e prendere nuovi sentieri, porta ad una maggiore consapevolezza. A me è capitato. E’ capitato di sedermi alla batteria e suonare un ritmo finché da questo è nata una sensazione, è affiorato il ricordo di un evento personale, è scaturita l’idea di una canzone, E’ bastato un weekend di full immersion per creare i prodromi, le strutture grezze di quattro canzoni con la fantasia che già immaginava il risultato finale. Un percorso partito dal suonare uno strumento che non mi appartiene e dal lasciare una porta aperta alla creatività. Lasciare una possibilità alla musa e restare curiosi a guardare cosa ne sarebbe poi scaturito. Ho avuto la conferma che la predisposizione d’animo all’apertura, a dar vita a qualcosa, sia bastato perché si materializzasse tra le sinapsi un concetto musicale da sviluppare. Una combinazione di fattori mi ha permesso di passare quasi due giorni interi a suonare e registrare la batteria, che essendo uno strumento a me non esattamente confacente, ha richiesto fisicamente più tempo ed energie per arrivare a quello che mi ero fissato come obbiettivo ..
Sincronicamente dobbiamo dire che c’è stato una spruzzata di fortuna, perchè anche Paolo Ojetti, il produttore artistico di questo Ep, si sia trovato contestualmente ad aprire il suo Castaway Studio a Civitanova Marche (Macerata) e quindi Ivan Perugini ha goduto anche di questa congiuntura favorevole, di questa positiva e costruttiva energia.