Antoine Ruiz debutta con Chiusa, inaccessibile

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“Chiusa, inaccessibile”, in uscita sui digital store martedì 20 aprile, è il brano d’esordio di Antoine Ruiz e anticipa il primo album di inediti, “Musica nell’anima”, in uscita il 20 maggio.

“Questa canzone è nata nel novembre del 2019”, racconta Antoine, “L’ho scritta insieme al mio carissimo amico rapper Antonio Ferri, in arte Oren Wabi Sabi. Ho immaginato un uomo che vive a Parigi, città che adoro, e che tutti i giorni ripete gli stessi gesti, percorre le stesse strade e passa sempre negli stessi luoghi ormai a lui familiari nei quali però finisce per sentirsi perso, “perso nell’oblio”. E rimane lì, davanti ad una porta “chiusa, inaccessibile”. Antonio, invece, ha immaginato un uomo che non solo si sente perso ma anche ferito e distrutto e vaga come un “samurai errante”. Grazie Antonio per aver contribuito alla scrittura insieme a me”.

Antoine Ruiz ha 22 anni, ed è un ragazzo non vedente con la passione per la musica, la radio e l’informatica. Ha iniziato a suonare il pianoforte e il canto da autodidatta, e ora sta approfondendo con lezioni private. Nel 2019 riceve una borsa di studio presso l’Unione Ciechi di Roma per l’apprendimento della scrittura musicale in Braille (Braille Music Editor). Tra il 2019 e il 2020 effettua un tirocinio della Regione Lazio presso la Web Radio “Radio Più Roma”, occupandosi di trascrizioni e montaggi audio; ha inoltre ideato e realizzato un programma dal titolo “La Musique du monde”, pillole musicali su artisti più o meno noti del panorama internazionale. E’ tra i soci fondatori della Genitin Onlus, l’associazione genitori per la terapia intensiva neonatale del Policlinico Agostino Gemelli di Roma che si occupa di bambini prematuri  affetti da disabilità. In occasione di alcuni spettacoli organizzati per raccolta fondi presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, ha duettato sul palco con vari artisti tra i quali Arisa, Bungaro, Pilar e Povia. Antoine ha anche preso parte ai cori di una rivisitazione del brano di Frank Zappa “Planet of the bariton women”, presente nell’album “Frank & Ruth” prodotto dalla Esordisco nel 2018, interpretato da Petra Magoni e dal Marco Pacassoni Group. Attualmente collabora saltuariamente con Rai Radio Uno nel programma di Max De Tomassi “Stereonotte Brasil”, dove presenta il panorama musicale francese, e con Spindox Radio, come autore di tappeti sonori, sigle e jingle.

Oren Wabi Sabi, rapper, songwriter e beatmaker, è nato a Roma dove tuttora vive. Appassionato dell’Oriente, nella vita fa l’assistente didattico per ragazzi ciechi e ipovedenti. Ha pubblicato 3 album: Note di viaggio (Mandibola records, 2018), Incubo blu (Orange Panda Sound, 2020) e Sakè del mar (4Tuna, 2021).