Firenze Suona Music Contest – Seconda semifinale del 14 Maggio 2021

Tempo di Lettura: 2 minuti

Sono orgoglioso di essere nella giuria di questa kermesse. Ringrazio pertanto Elisa Giobbi e Sauro Chellini (dell’associazione Firenze Suona), ma anche tutti coloro che a vario modo stanno contribuendo a dimostrare che dalla pandemia si esce (tutti assieme) sorridendo, anche credendo in questo contest. I partner sono tanti e mi piace ricordare (oltre a noi di Musicalnews.com) anche il Koan Studio, il Comune di Firenze ed il contributo basilare della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze. Se volete vedere l’intera semifinale, collegatevi a questa pagina su YouTube e noterete che viene annunciata una puntata speciale con i nomi dei finalisti della kermesse: sarà mandata in onda il 28 Maggio e si spera sarà completata dalla notizia di dove/ quando si svolgerà live la finalissima. Questa semifinale ha visto esibirsi in apertura Finaz (con il brano Piccola Sonata, un vero e proprio gioco di virtuosismo) ed in chiusura Francesco Moneti con il brano Vampireska: loro due saranno i produttori che seguiranno l’artista vincitore registrare proprio al Koan Studio.

Keruak (freschi, frizzanti, assai giovani) presentano le canzoni Good Girl e Mocking: proprio questo secondo brano ha un potenziale intrinseco, riportando a certe atmosfere 80’s americane. Assai quotati, arrivano Strawman & The Jackdaws, con sede a Dublino: combat rock ed una spolverata roots, propongono Byway to Revolution e Lie Law. Introspettivo, ma spacca: così viene annunciato Berton, il quale (chitarra e tanta elettronica come base) propone White Rays e Nowhere. Il rock sanguigno (in italiano) dei ventenni Cubirossi è interessante e si concretizza nella iniziale Presenza (con un buon ritornello) ed in I Miei Lividi. Il cantante dei 35 Zebras indossa una t-shirt dei Joy Division e questo ci fa intuire il tipo di musica proposta, come si percepisce nei due brani Shiver e Hummingbird. Il torinese Cornio (in formazione trio) convince Finaz ad esaltare la buona qualità della sua scrittura: concordo, ascoltando i suoi brani Un Secondo e Onde Fuori Fase. La seconda semifinale si conclude con Lu (nome di battesimo è ovviamente Lucrezia): è una artista di ricerca che punta su testi interessanti, magari troppo in rima baciata:. Comunque il mio giudizio è più che positivo, dopo aver ascoltato Platone Frocio e Più Forte di Me.