Mario Brunello e Giuliano Carmignola chiudono la stagione della IUC di Roma il 1 giugno

Tempo di Lettura: 5 minuti

Martedì 1 giugno alle 19.30 la IUC di Roma chiude il ciclo di concerti all’Aula Magna della Sapienza con il repertorio barocco (Bach, Vivaldi, Händel) e gli strumenti d’epoca dell’Accademia dell’Annunciata di Riccardo Doni con Giuliano Carmignola (violino) e Mario Brunello (violoncello).

Martedì 1 giugno il grande violoncellista Mario Brunello ci farà conoscere la particolare sonorità di uno strumento desueto come il violoncello piccolo duettando con un violinista del calibro di Giuliano Carmignola. Saranno accompagnati dall’ensemble milanese dell’Accademia dell’Annunciata –gruppo di riferimento per le esecuzioni con prassi d’epoca – diretta da Riccardo Doni, anche al cembalo, e proporranno al pubblico Sonar in ottava, un progetto originale che presenta celebri concerti doppi di Bach e Vivaldi nell’inedita versione per violino e violoncello piccolo, raro strumento tipicamente barocco.  In programma anche ilConcerto grosso in sol maggiore op. 6 n. 1 di Händel.

Carmignola, Doni e Brunello (ph. Marzia Rizzo)

La collaborazione tra Giuliano Carmignola e Mario Brunello nasce, oltre che da una grande amicizia, dalla forte stima reciproca tra due artisti in costante percorso di sperimentazione musicale. Da questo percorso è nato il progetto discografico intitolato ‘Sonar in Ottava, pubblicato nel marzo 2020 per la casa discografica Arcana/Outhere. In questa incisione, accolta con unanime entusiasmo da critica e pubblico, Giuliano Carmignola e Mario Brunello, insieme all’orchestra barocca Accademia dell’Annunciata, rivisitano Doppi Concerti di Bach e Vivaldi con una nuova sonorità per violino e violoncello piccolo. Quest’ultimo strumento, che da alcuni anni Mario Brunello ha affiancato al violoncello, era molto usato in epoca Barocca, ha quattro corde ed è costruito nella tipica accordatura violinistica (mi, la, re, sol), ma un’ottava più bassa, mantenendo quindi la profondità e le sfumature più scure tipiche del violoncello. Proprio queste peculiarità hanno spinto Brunello ad esplorare i capolavori musicali del repertorio per violino di Bach e Vivaldi.

GIULIANO CARMIGNOLA violino

La rivista Gramophone l’ha definito ‘A prince among Baroque Violinists’, le sue interpretazioni sono caratterizzate da una grande passione e approccio introspettivo ricco di fantasia e libertà. Inizia la carriera come solista sotto la guida di direttori d’orchestra quali Abbado, Inbal, Maag e Sinopoli esibendosi nelle più prestigiose sale da concerto e collaborando con le principali orchestre classiche e barocche europee. Nel 2004 insieme a Claudio Abbado avvia il progetto dell’Orchestra Mozart con la quale realizza moltissimi concerti e diverse registrazioni discografiche. Numerose le collaborazioni con orchestre e gruppi cameristici tra i quali in particolare I Virtuosi di Roma negli anni ‘70, e in seguito la Venice Baroque Orchestra, Orchestre des Champs-Élysées, Academy of Ancient Music, Accademia Bizantina, Concerto Köln, Orchestre de Chambre de Paris, Kammerorchester Basel e Il Giardino Armonico. Le produzioni discografiche più numerose sono realizzate per Sony Classical e Deutsche Grammophon, ultime le Sonate & Partite BWV 1001-1006 di J.S. Bach. Con l’Accademia dell’Annunciata, orchestra barocca diretta da Riccardo Doni, ha realizzato nel 2016 la prima registrazione moderna dei 6 Concerti per violino e orchestra op.15 di Felice Giardini (1716-96). La collaborazione con Mario Brunello nasce, oltre che da una grande amicizia, da una forte stima reciproca che lega i due artisti in un costante percorso di sperimentazione musicale. Carmignola suona un violino Pietro Guarneri (Venezia 1733).

MARIO BRUNELLO violoncello piccolo

Mario Brunello è uno dei più affascinanti, completi e ricercati artisti della sua generazione. Solista, direttore, musicista da camera e di recente pioniere di nuove sonorità con il suo violoncello piccolo, è stato il primo europeo a vincere il Concorso Čaikovskij a Mosca nel 1986. Il suo stile autentico e appassionato lo ha portato a collaborare con i più importanti direttori d’orchestra e ad esibirsi con le più prestigiose orchestre del mondo. Brunello suona un prezioso Maggini dei primi del Seicento, al quale ha affiancato negli ultimi anni il violoncello piccolo a quattro corde. Questo strumento, molto usato in epoca Barocca, è costruito nella tipica accordatura violinistica (mi, la, re, sol), ma un’ottava più bassa, mantenendo quindi la profondità e le sfumature più scure tipiche del violoncello. Proprio queste peculiarità hanno spinto Brunello ad esplorare i capolavori musicali del repertorio per violino di Bach, Vivaldi, Tartini e contemporanei. L’integrale delle Sonate e Partite di JS Bach al violoncello piccolo è stata la prima rivelatoria incisione discografica di Mario Brunello per Arcana (2019), alla quale ha fatto seguito nel 2020 un secondo album, ‘Sonar in Ottava’, nel quale Mario Brunello e Giuliano Carmignola, rivisitano Doppi Concerti di Bach e Vivaldi con una nuova sonorità per violino e violoncello piccolo. Le potenzialità del violoncello piccolo vengono esplorate appieno nel terzo disco (novembre 2020) dedicato a Giuseppe Tartini per il 250esimo anniversario dalla sua morte, con l’Accademia dell’Annunciata.

ACCADEMIA DELL’ANNUNCIATA

L’Accademia dell’Annunciata è un’orchestra barocca nata nel 2009 ad Abbiategrasso (MI) nella cornice leonardesca del complesso monumentale omonimo, dove ha residenza. Attraverso molteplici esperienze ha sviluppato una propria identità che coniuga la specializzazione nell’ambito del repertorio barocco e preclassico (su strumenti originali) con il coinvolgimento di giovani musicisti affiancati da colleghi di consolidata esperienza, con l’obiettivo di vivere un percorso professionale e formativo, attualmente unico in Italia. Nel corso degli anni, sotto la direzione di Riccardo Doni, clavicembalista e organista (storico collaboratore de Il Giardino Armonico), l’Accademia dell’Annunciata ha affrontato un repertorio che abbraccia un ampio arco temporale e stilistico, dal barocco di Bach, Händel e Vivaldi fino al classicismo di Mozart e del primo Beethoven, con una particolare attenzione alla riscoperta di autori italiani raramente inclusi nei programmi di concerto, tra i quali Francesco Durante, Felice Dall’Abaco, Felice Giardini. Tra i più recenti progetti discografici, in collaborazione con l’etichetta Arcana (Outhere), “Sonar in Ottava”, con Giuliano Carmignola e Mario Brunello, e, con Mario Brunello, un programma dedicato a Giuseppe Tartini e suoi contemporanei, uscito nel novembre 2020, in occasione dell’anniversario del compositore, e premiato tra le altre con il “Diapason d’Or”. L’Accademia dell’Annunciata è sostenuta dalla Dott.ssa Maria Candida Morosini per il “Fondo Morosini per la Musica e la Cultura” e dal Dott. Giuseppe Zilioli.

RICCARDO DONI direttore e clavicembalo                           

Nato a Milano nel 1965, si è diplomato in Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio Arrigo Boito di Parma sotto la guida del M° Lorenzo Ghielmi. Successivamente si è diplomato in  Organo nella classe di Jean Claude Zehnder presso la Schola Cantorum di Basilea. Negli oltre 2500 concerti eseguiti come organista e clavicembalista ha suonato per importanti stagioni concertistiche in Italia e all’estero in veste di accompagnatore e solista. Dal 1994 è collaboratore stabile del prestigioso ensemble “Il Giardino Armonico” di Milano, nella veste di Clavicembalista e Organista, con il quale tiene regolarmente concerti nelle sale più importanti del  mondo. Dal 2008 suona in duo con il violinista Giuliano Carmignola con il quale ha tenuto concerti in numerose sale europee. Dal 2010 è direttore musicale dell’”Accademia dell’Annunciata”, progetto dedicato alla formazione di un ensemble giovanile indirizzato alla prassi esecutiva barocca e classica. Con questo progetto ha dato vita a una serie di collaborazioni con importanti musicisti (tra i quali Giuliano Carmignola, Mario Brunello, Enrico Onofri, Andrea Mastroni), che hanno portato anche a significative ed acclamate registrazioni discografiche.

Accademia dell’Annunciata e Riccardo Doni

I concerti si svolgeranno nel rispetto delle linee guida delle disposizioni anti-Covid.

Martedì 1 giugno ore 19.30 – Aula Magna della Sapienza

Giuliano Carmignola violino

Mario Brunello violoncello piccolo

Accademia dell’Annunciata

Riccardo Doni cembalo e direzione

Sonar in ottava

Bach Concerto in do minore BWV 1060 (versione per violino, violoncello piccolo, archi e b.c.)

Vivaldi Concerto in do maggiore RV 508 (versione per violino, violoncello piccolo, archi e b.c.)

Händel Concerto grosso in sol maggiore per archi e b.c. op. 6 n. 1

Vivaldi Concerto in mi bemolle maggiore RV 515 (versione per violino, violoncello piccolo, archi e b.c.)

Bach Concerto in re minore BWV 1043 (versione per violino, violoncello piccolo, archi e b.c.)

Informazioni per il pubblico:

Aula Magna dell’Università La Sapienza 

Piazzale Aldo Moro, 5 – Roma

www.concertiiuc.it – tel. 06 3610051-2

Prevendita biglietti su www.concertiiuc.it e www.vivaticket.it con ritiro in Aula Magna a partire da un’ora prima del concerto.

Interi: € 18 – € 13 (più prev.); Ridotti:  € 15 – € 11 (più prev.); Under30:  € 5 in tutti i settori