Bova (giovane avvocato romano) pubblica il suo primo album solista intitolato Hawaii

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Per diversi anni è stato il frontman del progetto Bue. Dopo l’uscita del brano Tangenziale e dell’ ep Un quarto di Bue, pubblica per Maciste Dischi l’album L’insostenibile leggerezza di Bue. Ora è impegnato in un percorso tutto suo che si concretizza in un album (per Aurora Dischi / Artist First) , lanciato da un videoclip sulla title track. Così infatti recita il comunicato stampa .. Il video di Hawaii si basa su una idea molto semplice, l’autore del brano costretto su una sedia (legato o comunque impossibilitato a muoversi) in balia delle azioni altrui, mentre cerca di cantare il brano. Il video è chiaramente un omaggio allo storico video di Numb degli U2 in cui the Edge, anche lui legato ad una sedia, fissando uno schermo posto di fronte a lui, e come rintronato dalle immagini che vedeva, continuava a cantare imperterrito la sua canzone, nonostante gli interventi e i tentativi di interruzione dei passanti. L’atmosfera del video di Hawaii è meno cupa e claustrofobica e pur rimandando al senso di costrizione e mancanza di libertà che tutti abbiamo provato in tempo di pandemia, ricerca la leggerezza proprio come mezzo per sfuggire a questa nuova realtà di clausura..

Hawaii è il primo album solista del cantautore romano Bova, prodotto da Riccardo Schiavello e Matteo Portelli. Il disco è un affresco del nostro quotidiano ormai non più a misura d’uomo, dove il richiamo alle emozioni e a una sorta di animalità urbana è l’unico antidoto per ricomporre le psicosi umane. Le coordinate musicali di Hawaii spaziano dal cantautorato italiano di matrice anni 60/70 all’indie pop più contemporaneo, creando un linguaggio ibrido ma allo stesso tempo dalla matrice classica. il sound del disco, in un clima generale fatto di campionatori e sintetizzatori, ci ricorda il sapore degli strumenti suonati dalle band nei garage e nelle rimesse sotto casa. L’ album, scritto a quattro mani da Simone Bova e suo fratello Daniele, parla delle buone idee rimaste su qualche foglio in un vecchio cassetto, e di tutti quelli per cui c’è sempre qualche cosa tra il dire e il fare, tra il progettare e l’eseguire, tra l’amore pensato e quello manifestato. Una scatola di bei progetti che spesso rimangono tali o che si perdono nel tempo tra le promesse non mantenute. La fuga da qualcuno che non è “tuo”, il pensiero costante di quell’incontro fugace e clandestino, che lascia in un limbo di malinconia ed incertezza.
Tracklist: Fantasmi, Hawaii, Mondo animale, Canzone incompiuta, Ruggero, Pangolin, Polvere, Vanessa Paradiso, Tangenziale 2.0