Settimana lucana a Firenze, edizione light ma densa di cultura

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Presentata ieri a Palazzo Vecchio la quinta Settimana Lucana, denominata Radici e Percorsi. E’ in programma da domani sino a Sabato 11 Settembre. E’ stato l’avvocato Luigi D’Angelo ad introdurre la conferenza stampa, sottolineando gli aspetti storici dell’Associazione Culturale Lucana – Firenze, realtà costituita nel 1971 e che quindi è all’invidiabile soglia dei 50 anni di vita. Con le parole di Antonella Di Noia (coordinatrice organizzativa della kermesse) abbiamo compreso le mille difficoltà che si sono dovute affrontare per approntare un calendario di eventi che però ha la sua indubbia dignità. Coinvolgente l’intervento di Nicola Armentano: si è subito dichiarato emozionato nel trovarsi nella doppia veste di lucano e di consigliere del Comune di Firenze, tratteggiando un rapporto tra i lucani e l’accogliente Firenze, partendo dallo storico sindaco Giorgio La Pira per arrivare all’attuale Dario Nardella, la cui mamma è appunto di Potenza.

Al tavolo dei relatori sono stati poi chiamati due degli ospiti più attesi di questa quinta edizione: per primo il regista Giovanni Brancale, protagonista Domenica (al Teatro dell’Affratellamento) con il suo nuovo film I Naufraghi, girato in piena ondata pandemica al complesso di San Salvi negli spazi da recuperare. Martedì 7 Settembre al Caffè Letterario de Le Murate non vi perdete l’informale chiaccherata (con intermezzi musicali curati da Luca Imperatore) tra il sottoscritto e lo scrittore Emilio Chiorazzo, basata sul suo recente libro La scelta difficile, dedicato alla storia del giudice partigiano Nicola Panevino, morto appena 34enne in una rappresaglia tedesca, poche settimane prima della Liberazione.

Detto che il coordinamento giornalistico è curato da Gianluca Rosucci, vi invito a collegarvi ai canali social dedicati a questa Settimana Lucana, così da scoprire il nutrito calendario: oltre agli eventi già citati, mi piace invitarvi allo spettacolo di Venerdì 10 Settembre alla Villa Arrivabene: ci sarà Pierfrancesco Bruni che (con la professoressa Adriana Adorno Mastrangelo e la cantante Donatella Alamprese) giocheranno a creare sinergie artistiche tra Fabrizio De Andrè e Dante Alighieri. Ma questa kermesse si apre domani con il concerto di Antonio Nicola Bruno, chiudendosi con la cerimonia di consegne delle targhe a quattro eccellenze lucane, accompagnati dal concerto di un vibrante Enzo Mileo Quartet.