Conclusa a Pescara la 26a edizione de La Chitarra – Festival Internazionale dell’Adriatico

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In collaborazione con la fondazione spagnola che lavora per raccontare l’aspetto evergreen del grande Andres Segovia. Centinaia di spettatori sono arrivati in Abruzzo per assistere agli appuntamenti musicali tenuti da chitarristi appartenenti alle più importanti scuole di chitarra del nostro tempo e alle numerose iniziative collaterali. C’è stata a un’attività intensa attraverso concerti, masterclass, mostra di liuteria e l’11esimo concorso, che ha registrato l’iscrizione di numerosi solisti e ensemble. Nei concerti dell’Aurum si sono esibiti con grande seguito di pubblico numerosi celebri chitarristi, tra cui il romano Roberto Fabbri, che è stato anche il presidente della giuria del Concorso, il catalano Josep Manzano, il francese Laurent Boutros, il virtuoso chitarrista sardo Simone Onnis, il chitarrista croato Edin Karamazov famoso per aver duettato per tanti anni con Sting), il grande flamenghista Juan Lorenzo, il chitarrista fingerstyle Giovanni Palombo, il quartetto del jazzista Fabio Mariani ed altri ancora.

Ma a fare da cornice ai concerti vi è stato soprattutto l’11° Concorso Internazionale dell’Adriatico, che si è concluso con l’assegnazione da parte della prestigiosa giuria del secondo posto della categoria solisti classici senza limiti di età al chitarrista chietino Leonardo Chiulli e terzo posto ex equo per Gianmarco Rizzardi di Campobasso e Luigi Di Nanna di Teramo. Diversi sono stati i premiati nelle categorie riservate ai più giovani, che, accompagnati dai loro familiari, si sono distinti per l’ottima preparazione e il grande spirito di partecipazione. Per la categoria solisti pop primo posto per Lorenzo Di Bartolomeo, tra i solisti classici fino a 19 anni vincono Alessandro Luci e Francesco Colabufalo e tra i solisti classici fina a 14 anni Alfonso Lombardi e Dario Russo. Inoltre ben 4 orchestre giovanili hanno vinto il primo premio nelle varie categorie a loro riservate.