Dal 22 al 28 novembre a Roma la XVI edizione del Festival delle Scienze dal titolo “Sfide“. Tra gli eventi speciali da segnalare “Variazioni di Luce” il concerto del PMCE di Tonino Battista il 22 con musiche di Grisey e Lupone e “Alfabeti” il 24 con il compositore e teorico della musica Dmitri Tymoczko.
Dal 22 al 28 novembre 2021 torna all’Auditorium Parco della Musica di Roma la XVI edizione del Festival delle Scienze. Il tema di quest’anno sarà “Sfide“ e sarà dedicato alla relazione tra società, economia, salute, medicina, allo studio dell’Universo e alle scienze della vita. Si scopriranno con astronauti e scienziati le sfide legate allo Spazio, alla progettazione di orti spaziali e all’esplorazione di Marte, alle onde gravitazionali, ai neutrini, all’Intelligenza Artificiale, alla sostenibilità digitale, agli algoritmi e ai bias cognitivi, alla mobilità sostenibile e alle smart cities. Si rifletterà sul senso e sul ruolo della scienza, oggi e in passato, con un occhio rivolto al futuro. Numerosi eventi speciali e concerti con musica e spettacoli.
Ibrida la formula di quest’anno: oltre 200 gli eventi organizzati in presenza e in streaming, che vedranno la partecipazione di scienziati di fama internazionale, giornalisti ed intellettuali, tra cui “L’ordine nel caos”, un dialogo tra complessità e fisica delle particelle con il premio Nobel per la Fisica 2021 Giorgio Parisi (giovedì 25 novembre alla Sala Petrassi, ore 21).
Martedì 23 novembre (Sala Petrassi, ore 21) lo scrittore Luca Perri, autore di La scienza di Guerre Stellari (Rizzoli), in dialogo con l’astronauta dell’ESA Luca Parmitano, racconteranno il mondo di “Guerre stellari” con il suo iperspazio, le pistole laser, i droidi, i porti spaziali e la misteriosa Forza capace di connettere tutti gli esseri viventi per riflettere su quanto la fantascienza abbia attinto dalla scienza reale per ricreare questi mondi e civiltà e, viceversa, quanto è invece la scienza ad aver tratto ispirazione dalla fantascienza cinematografica.
Venerdì 26 novembre alla Sala Petrassi (ore 21) Serena Dandini con Marco Pallavicini, Professore di Fisica Sperimentale dell’Università di Genova, ricercatore INFN e membro della giunta esecutiva dell’Ente, saranno i protagonisti dell’evento “Un segno nello spazio”, un dialogo brillante sulla storia dell’Universo, un viaggio a ritroso da oggi alle origini del cosmo, seguendo la sua evoluzione e i segni che ci hanno permesso di ricostruirla. Ad accompagnare il racconto, il duo musicale Es Deux. Sempre venerdì 26 (la mattina dalle 11 alle 12.30 al Teatro Studio Borgna) lo spettacolo teatrale “La forza nascosta” di Gabriella Bordin (regia e drammaturgia) con Elena Ruzza (attrice), Valentina Varriale (soprano), le musiche di Ale Bavo e il contributo musicale alle parti cantate di Diego Mingolla.
Sabato 27 novembre (ore 10, online) il pianeta Marte sarà raccontato in un evento in cui parteciperanno Leo Ortolani, tra i più celebri disegnatori italiani, che presenterà il suo nuovo graphic novel Blu tramonto (Feltrinelli Comics in collaborazione con ASI), Eleonora Ammannito (ASI) e Fabrizio Zucchini, responsabile Unità Valorizzazione Immagine e Comunicazione ASI.
Domenica 28 novembre alla Sala Petrassi (ore 21) il GSSI partecipa in questa sezione con lo spettacolo “Praticamente trascurabili” nel quale le sonorità jazz della pianista e compositrice Paola Crisigiovanni affiancheranno il racconto della scoperta delle onde gravitazionali del fisico Eugenio Coccia.
Nell’anno delle celebrazioni per il settecentesimo anniversario della morte di Dante Alighieri, non poteva mancare la conferenza-spettacolo “Notturno Dante”, domenica 28 novembre al Teatro Studio Borgna (ore 19) con gli astronomi del Planetario di Roma Capitale, Giangiacomo Gandolfi, Stefano Giovanardi, Gabriele Catanzaro e Gianluca Masi, che omaggeranno il Sommo Poeta e il cosmo dantesco. Grazie a un Virgilio virtuale – il Virtual Telescope – si cercherà di ricomporre le impronte del firmamento del Poeta che ancora affiorano nell’universo attuale, perpetuando la memoria di un mondo letterario che ha profondamente segnato la rappresentazione di quello reale.
Mercoledì 24 novembre alla Sala Petrassi (ore 21) il compositore e teorico della musica Dmitri Tymoczko sarà protagonista insieme a Mario Rasetti, Presidente della Fondazione ISI, e dei musicisti dei Corsi di perfezionamento dell’Accademia di Santa Cecilia Ettore Biagi (clarinetto), Vladimir Bogdanoviĉ (Violoncello) e Luigi Visco (Violoncello), di Alfabeti, un evento a cura di Fondazione ISI- Laboratorio Biloba / Accademia Nazionale di Santa Cecilia in cui la musica si unirà alla matematica con uno sguardo su nuovi alfabeti e nuovi linguaggi. Il linguaggio visuale, le arcane simmetrie dei canoni di Bach, ci accompagnano e mettono a confronto, partendo da lontano, il linguaggio formale della matematica e quello della musica, introducendo con Dmitri Tymoczko la descrizione dello spazio geometrico dell’accordo che fonde in una nuova armonia l’espressione dell’una con il linguaggio dell’altra. Video a cura di Nikica Milicevic e Giorgio Amici.
Ancora musica in apertura lunedì 22 novembre al Teatro Studio Borgna con il concerto del PMCE – Parco della Musica Contemporanea Ensemble diretto da Tonino Battista. In programma Sortie vers la lumière du jour di Gérard Grisey e, in prima assoluta, Come poli varianti di Michelangelo Lupone. L’evento è realizzato in collaborazione con ArteScienza.
Si chiude il Festival ArteScienza, si apre il Festival delle Scienze. Il 22 novembre il concerto “Variazioni di Luce” del PMCE – Parco della Musica Contemporanea Ensemble diretto da Tonino Battista sigla la chiusura del Festival organizzato dal Centro Ricerche Musicali, avviato lo scorso luglio, e apre la nuova edizione del Festival delle Scienze. Due manifestazioni dedite alla divulgazione di ciò che di più innovativo avviene nel campo scientifico, fra arte, musica e ricerca, si incontrano simbolicamente in questa serata. Il concerto (Teatro Studio Borgna, ore 21), nato dalla collaborazione fra ArteScienza e Fondazione Musica per Roma, vede in programma Sortie vers la lumière du jour di Gérard Grisey e la prima assoluta di Michelangelo Lupone Come poli varianti creazione per il Festival ArteScienza.
Esponente di spicco della musica cosiddetta “spettrale” negli anni Settanta in Francia, Gérard Grisey concepiva la musica come atto di rivelazione cosmica, di visione dell’ignoto e del sacro. Attraverso le indicazioni grafiche da dare agli strumentisti, la scrittura musicale diveniva espressione dell’immagine dello spettro del suono. Una ricerca che per Grisey si connotava di natura metafisica, trascendente, cosmica, recando con sé la fascinazione dell’ignoto. Nel 1978 compone Sortie vers la lumière du jour, per organo elettrico e quattordici esecutori, “una parentesi nel mio lavoro – per dirla con le parole dello stesso autore – e una sintesi delle mie ricerche attuali”. Il brano nasce dalla lettura del “Libro dei Morti” della tradizione egiziana, Grisey elabora una serie di artifici come mappe metaforiche che lo aiutano a rivelare la sostanza musicale del testo sacro, dandogli un carattere mistico-esistenziale in cui il suono rappresenta i contrasti della vita.
La prima assoluta del brano Come poli varianti per quindici strumenti di Michelangelo Lupone ha invece un tratto più immaginifico, “è l’immagine traslata di un cosmo in costante divenire” racconta lo stesso compositore. Cinque suoni sono trattati come poli di attrazione e trasformazione degli eventi sonori circostanti, ogni polo è costituito da micro-eventi che si combinano tra loro dando vita ad un’articolata tessitura musicale, che attraverso variazioni timbriche, ritmiche e di altezza, guidano l’ascoltatore all’interno di masse sonore che si addensano e si dilatano come nuvole.
Festival delle Scienze di Roma – XVI edizione “SFIDE”
Roma, Auditorium Parco della Musica
22-28 novembre 2021
Arte Scienza 2021 (Forme Traslate) evento finale 22 novembre
Info e prenotazioni: www.artescienza.info ; www.crm-music.it
Pagina ufficiali del Festival delle Scienze:
www.festivaldellescienzeroma.it
https://www.facebook.com/FestivaldelleScienzeRoma
https://www.youtube.com/c/AuditoriumTV