“Il Brigante” è l’album di debutto di una giovane band romana, i Deshedus scoperta e prodotta da uno dei più importanti produttori e compositori italiani Mauro Paoluzzi (Gianna Nannini, Bluvertigo, Patty Pravo e Roberto Vecchioni). Il disco è composto da 13 canzoni per circa 52 minuti ed è un concept album nel quale si trattano temi politico-sociali che riflettono le azioni brutali che l’uomo compie ogni giorno. I temi trattati vanno dai danni al clima alla mancanza di difesa dei giovani nel mondo di oggi. Sono presenti anche tre cover belle pesanti: “La Cura” e “Io vorrei…non vorrei…ma sei vuoi” e “Still J’m said”, non proprio canzoni leggere! Poi c’è anche un interludio riconoscibile. Nonostante ciò preferisco le loro di canzoni nelle quali in alcuni casi si sentono echi di PFM o dei Pink Floyd, sia nelle chitarre che nelle atmosfere in alcuni casi rarefatte. Un bell’esordio nel quale la melodia vince sul tecnicismo.
La tracklist
- Preludio
- Countdown
- Mister tamburino
- Il lupo e il brigante
- Codice rosso
- Il vorrei…non vorrei…ma se vuoi
- Viola
- La cura
- Interludio
- Attenti!
- Il matto
- Still J’m said