Addio Rino Petrosino, il fotografo dello spettacolo

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Addio al fotografo Rino Petrosino. Il maestro della fotografia, che ha immortalato tutti i grandi della musica e dello spettacolo, è scomparso domenica 30 gennaio all’età di 79 anni. Il suo nome è legato soprattutto al gruppo Mondadori e in particolare al settimanale “Tv Sorrisi e Canzoni“, per cui ha firmato migliaia di copertine, tra cui quelle del Festival di Sanremo.

Rino Petrosino (al centro) tra il giornalista Antonio Lubrano (a sinistra) e il regista Michele Guardì (a destra)

Petrosino iniziò a lavorare giovanissimo come fattorino nell’agenzia fotografica “Fragola”, diventando ben presto assistente di fotografi che realizzavano fotoromanzi per le riviste “Grand Hotel” e “Bolero”. Nel 1967 approdò al Festival di Sanremo, immortalando i vincitori Claudio Villa e Iva Zanicchi che arrivarono al successo con la canzone “Non pensare a me”. Nella città dei fiori conobbe Gigi Vesigna e Rosanna Mani, che dopo aver lavorato a “Bolero” erano diventati giornalisti di “Tv Sorrisi e Canzoni”, di cui divennero poi colonne. Fu proprio Vesigna, nella sua veste di direttore, a valorizzare il lavoro di Petrosino per le copertine di “Tv Sorrisi e Canzoni”, dove via via ha immortalato tutti i big dello spettacolo, da Pippo Baudo a Ornella Vanoni, da Raffaella Carrà a Sophia Loren, da Mike Bongiorno a Patty Pravo. Grazie al ‘biglietto da visita’ offertogli da “Tv Sorrisi e Canzoni”, per Rino Petrosino tutte le porte dello spettacolo in Italia e nel mondo erano aperte: in tanti anni di lavoro erano nate solide amicizie in ambito artistico e con molti personaggi aveva un rapporto privilegiato. A livello musicale indimenticabili le sue foto a Lucio Battisti e Mogol.