Teatro Romano di Verona: il nono Festival della Bellezza dal 15 al 21 Giugno e dal 20 al 25 Settembre

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Il fil rouge sarà Miti e tabù. Personaggi e opere iconiche tra idee e simboli, sull’Italia tra gli anni ’50 e ’80 del Novecento. Apertura il 15 Giugno con Massimo Recalcati ed una lectio su Bibbia e psicoanalisi. La nostra attenzione è già rivolta al contributo che arriverà da Simone Cristicchi il 19 Giugno: in prima nazionale, proporrà un concerto mistico per Battiato. La sua ospite sarà Amara.

Il Festival della Bellezza si conferma tra le più originali e prestigiose manifestazioni nazionali con eventi inediti connessi tra loro sul tema dell’edizione in luoghi di straordinaria suggestione. Promosso dalla Regione del Veneto e dal Comune di Verona, è ideato e organizzato dall’associazione Idem in condivisione con la Presidenza della Regione. La direzione artistica è di Alcide Marchioro, programmazione editoriale di Marilisa Capuano, coordinamento generale di Alessandra Zecchini, relazioni istituzionali di Carlo Renzo Dioguardi e Nicola Pasini. Ha come Main Partner Cattolica Assicurazioni (Gruppo Generali). Sostenitore è Fondazione Banca Popolare di Verona, collaborazione di Agsm-Aim. Main sponsor sono Sparkasse, Das-difesa legale, Newchem, Zanolli, Bulgarini; hospitality partner è il Due Torri Hotel.

L’incontro d’apertura con Massimo Recalcati su Bibbia e psicoanalisi anticipa una serie di riflessioni sui miti fondativi della nostra identità, proposte, in luoghi classici, da Umberto Galimberti, Massimo Cacciari e Igor Sibaldi a partire da tragedia, epica e filosofia greca fino a Nietzsche, Freud e Musil. Personaggio dell’edizione è Pier Paolo Pasolini, a cent’anni dalla nascita: a lui sono dedicati alcuni appuntamenti, primi annunciati quelli con Carlo Lucarelli e Dacia Maraini. Con riferimento a miti e tabù verranno raccontati da Vittorio Sgarbi, Melania Mazzucco, Massimiliano Finazzer Flory e Giordano Bruno Guerri personalità e opere di grandi artisti come Klimt e Schiele, Balthus, Leonardo, Van Gogh. Sul periodo tra gli anni ’50 e ’80 Stefano Massini racconterà dell’amore nel dopoguerra coi suoi riferimenti cinematografici, Tullio Solenghi proporrà uno spettacolo su Woody Allen, Federico Buffa uno sul Mundial 82, Morgan una lezione-concerto sui Beatles e il rock degli anni ’60, Marco Ongaro su Serge Gainsbourg, Simone Cristicchi, in prima nazionale, un “concerto mistico per Battiato”. Altri appuntamenti con la canzone d’autore, il concerto di Vinicio Capossela sugli album “mitici” dei suoi esordi e di Tasmania con sue canzoni e interpretazioni di canzoni cult da Ciampi a De André. Su miti e tabù con riferimento all’attualità interverranno Federico Rampini e, con sagacia e sarcasmo, Guia Soncini e Arianna Porcelli Safonov, che propone al Teatro Olimpico un monologo teatrale ideato per il Festival.