Time in Jazz dal 7 al 16 Agosto a Berchidda e in altri centri del nord Sardegna

Fondato e diretto da Paolo Fresu nella sua Berchidda, il festival Time in Jazz riunisce musica, arte, cinema e ambiente. Potrebbe sembrare uno slogan, ma non lo è di sicuro: basta analizzarlo e vi accorgerete di come il suo calendario di eventi è concepito in modo circadiano, perché la musica ha questo potere di avvolgere più sensi. Potrei anche azzardare un altro aggettivo importante come sincronico, perché Time in Jazz mette in sinergia più arti e senza cercare assurdi voli pindarici. E’ un appuntamento che si rinnova dal 1988 ed è uno degli eventi di spicco dell’estate jazzistica: oltre che a Berchidda (Sassari), l’edizione numero trentacinque coinvolge Arzachena, Banari, Bortigiadas, Buddusò, Budoni, Consorzio Puntaldia, Loiri Porto San Paolo, Luogosanto, Mores, Oschiri, Porto Rotondo, San Teodoro, Telti, Tempio Pausania e Tula.

“Rainbow” è il titolo che connota quest’anno il festival, con un riferimento alla pace e alla drammatica attualità, ma anche e soprattutto al tema della diversità. La musica, come sempre, tiene banco con una fitta scaletta di appuntamenti giornalieri, dal mattino alla notte fonda, ambientati in luoghi e scenari sempre diversi: chiesette di campagna, paesaggi marini, borghi, e la piazza centrale di Berchidda, Piazza del Popolo, teatro delle cinque serate in programma dall’11 a Ferragosto. Tra i nomi di spicco in cartellone, la cantante maliana Oumou Sangaré, il sassofonista americano Archie Shepp, autentica icona del jazz degli ultimi sessant’anni, il trombettista norvegese Mathias Eick e l’israeliano Avishai Cohen con il gruppo Big Vicious, e, tra gli italiani, Tosca, Gegè Telesforo, Joe Barbieri, il sassofonista Stefano Di Battista con il suo omaggio a Ennio Morricone. E, accanto al ricco programma musicale, il consueto, ampio ventaglio di varie altre attività: presentazioni di libri e novità editoriali, laboratori per bambini, mostre, e la consueta rassegna di film e documentari curata dal regista Gianfranco Cabiddu.