Quasi ogni anno il biondo axeman teutonico ci regala un album. A dir il vero da quando ha iniziato la sua carriera solista nel lontano 1989 di album solisti ne ha realizzati ben 33! Insomma un musicista molto prolifico e che ha saputo coniugare al meglio la quantità con la qualità. Il che non è poco. Assolutamente. La qualità è supportata da una band di qualità per l’appunto: il talentuoso cantante Johnny Gioieli, lo scintillante tastierista Ferdy Doenberg, il concreto bassista Volker Krawczak ed, infine, lo storico batterista americano Bobby Rondinelli già nei Rainbow! Con una band di tale livello Axel Rudi Pell può esibirsi in un repertorio molto vario e poliedrico. “Lost XXIII” racchiude tutti i talenti del musicista tedesco. Abbiamo brani molto potenti, ma di una formidabile bellezza armonica. Brani sognanti e davvero emozionanti. Canzoni senza tempo e con un mood che non vi dico. Oramai non c’è nulla da scoprire al riguardo di Axel Rudy Pell. C’è solo da ringraziare il buon Dio per una vena artistica che non accenna a tramontare, ma – anzi – ad ogni album si fortifica e assume caratteri di una forza del tutto speciale. E’ sempre un piacere ascoltarti Axel!
Tracks-list:
- Lost XXIII prequel (intro);
- Survive;
- No compromise;
- Down on trhe streets;
- Gone with the wind;
- Freight train;
- Follow the beast;
- Fly with me;
- The rise of Ankhoor;
- Lost XXIII.
Sito ufficiale: https://www.axel-rudi-pell.de/