Country rock moderno: la chiacchierata con Pierluigi Punzo ..

Tempo di Lettura: 2 minuti


Quando era nei Blood Mosquito abbiamo fatto un passaggio da Red Ronnie ed uno con Nek al Teatro Carani di Modena per un evento benefit. Poi l’ho visto all’opera con il suo SlowMotion Studio come webmaster di alcuni nostri siti. Insomma per me PG è più che un bravo musicista: è anche un valente spacciatore di emozione rock, magari con il look tipico di certi film di John Wayne o diretti da Sergio Leone

Bentrovato a PG alias Pierluigi Punzo, uno dei due Big River: quando e come nasce questo progetto musicale? Il progetto Big River nasce ufficialmente nel 2016. Sia io che Federico (Martinelli) avevamo una band di appartenenza con la quale facevamo inediti ed il duo era nato per ampliare le possibilità di suonare live nei locali. La matrice country rock è stata presente fin dall’inizio perché è un genere che ci appassiona da sempre, ma solo dopo diversi anni abbiamo deciso di darci un’identità più precisa e dirigerci fortemente verso la musica americana. Dieci anni fa come Blood Mosquito eri sul palco con me a Sassuolo per l’evento Africa nel Cuore. C’era anche Nek che ci ha raccontato del suo amore giovanile per i Police ed il country rock: grazie anche ai Big River, possiamo dire che è un genere ancora attuale? Ricordo con molto piacere quella serata al Teatro Carani! Il genere country è un genere tendenzialmente legato alla tradizione americana e come il rock è pieno di sfaccettature e sottogeneri. I Big River cercano di renderlo più “moderno” con l’inserto di parti e strumentazioni elettroniche, cercando però di non snaturarne la matrice storica e culturale suonata con gli strumenti propri del genere. Da un punto di vista lavorativo, passi tanto tempo allo SlowMotion Studio .. Esattamente, mi occupo di vari aspetti legati al social web e alla multimedialità. Dalle registrazioni audio e sound design alle riprese e montaggi video legati sia alla promozione aziendale che ai videoclip musicali. E ovviamente il tempo non è mai abbastanza! Mi sembra che il videoclip di Ride My Beer vi stia dando belle soddisfazioni … In effetti è così. E’ stato un lavorone durato più di un mese, ma siamo soddisfatti. In una settimana abbiamo raggiunto le 1000 visualizzazioni e ad oggi siamo quasi a 3000. Piccolo spoiler.. prossimamente passando nelle metropolitane di Roma, Milano, Genova, Brescia, provate a buttare un occhio sui maxischermi.. Stando ai palinsesti mosci televisivi, non ti è mai passato per la mente di produrre un programma musicale, basato sulla novità che valgono, ma giacciono nell’underground italico? Come lo imposteresti? Bè, in realtà ci abbiamo già pensato e qualcosa abbiamo fatto. Il format streaming si chiama “Livin’ In Hazzard” e ne abbiamo realizzate 2 stagioni da 10 puntate. Parliamo di musica americana di artisti classici e moderni. Inoltre invitiamo degli ospiti in diretta per chiacchierare e suonare. Le puntate sono disponibili sul nostro canale Youtube. E prossimamente realizzeremo un nuovo format.. ma per ora niente spoiler! I Big River vi aspettano nei prossimi live e sui social!… a presto!