Endless Harmony: il futuro non può attendere

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Con una storia oramai decennale, i veronesi Endless Harmony, dopo un avvio folgorante con l’album di debutto “Hyperspace”, tra metal e alternative, apprezzato da pubblico e critica, hanno attraversato un periodo complicato, che ne ha frenato l’ascesa. Oggi provano a riprendersi la scena con il nuovo lavoro “Emerge”. Ci racconta tutto la cantante Pamela Pérez.

Bentornati ragazzi. È servito del tempo e qualche cambio di formazione, ma per fortuna siete di nuovo qui. Direi di iniziare presentandoci i nuovi arrivati e come li avete trovati?

Grazie!! Allora, i nuovi membri della band sono Matteo Signorato al basso e Riccardo Cipriani alla chitarra. Matteo l’abbiamo conosciuto grazie al nostro batterista che ci aveva già suonato insieme, mentre Riccardo ha risposto ad un annuncio su Facebook.

Quando vi siete avvicinati al processo di scrittura dei nuovi brani cresciuti, è stato anche un passaggio per conoscervi anche umanamente, o è scattata sin da subito la scintilla?

Si certo, specie con Matteo che ha partecipato attivamente alla composizione dell’album. Riccardo è arrivato con i pezzi praticamente finiti, quindi abbiamo cominciato a conoscerlo veramente soltanto in studio.

Pamela, cosa puoi dirci delle parole dei brani. Cosa ti ispira nella scrittura parlami del tuo testo preferito, se c’è, e perché.

I testi sono una cosa a cui diamo molto valore. Desideriamo trasmettere un messaggio ma allo stesso tempo lasciare spazio alle persone di dare un loro significato al brano, a seconda di ciò che lo stesso fa risuonare dentro di loro mentre lo ascoltano. Per alcuni pezzi ho avuto così tanta ispirazione di scriverli tutti d’un fiato, per altri non è stato così semplice. Non ho un metodo preciso, che renderebbe tutto più facile probabilmente, ma mi lascio trasportare dalle emozioni, dall’ispirazione mia e dagli altri componenti.

Come cantante hai studiato o studi ancora e quali sono i tuoi riferimenti, non solo rock e metal?

Ho frequentato diversi corsi in passato, mentre ora studio per conto mio. Penso sia importante esercitarsi con frequenza per mantenere il lavoro fatto negli anni e continuare a migliorarsi. I miei riferimenti sono vari, diciamo che generalmente apprezzo le voci che riescono a trasmettere potenza, ma allo stesso tempo dinamica e che hanno un timbro unico. Robert Plant, Janis Joplin, Myles Kennedy, Elisa, Chino Moreno, Beyoncé e la lista andrebbe avanti all’infinito.

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Che musica ascoltano gli Endless Harmony? Siete ancora ascoltatori affamati?

Siamo ancora tutti ascoltatori affamati!!! Ascoltiamo tanta musica, sia moderna che più datata, ma principalmente rock. Riccardo probabilmente è il più “metal”, mentre Matteo, essendo il più giovane, ascolta anche della musica che agli altri non piace per niente…. come la trap (ride fragorosamente, nda). Giuseppe è abbastanza punkettoso, mentre io ho come riferimenti Robert Plant e Beyoncé.

Che ambizioni realistiche avete? Per dirla più diretta: quali sono i sogni degli Endless Harmony?

La nostra ambizione reale sarebbe farci conoscere all’estero facendo dei tour, ma purtroppo sembra impossibile solamente ricevere una risposta dalle agenzie di booking estere a cui scriviamo.

Contatti Facebook: https://www.facebook.com/endlessharmony.music