Quanta emozione con la Florence Pops Orchestra al Teatro La Compagnia di Firenze

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Venerdì 1 Marzo (presentato da Giancarlo Passarella) un sold out ricolmo di emozioni per il Ghibli Studio Concerto, con il patrocinio del Comune di Firenze e della Regione Toscana. Concepito in quattro “quadri” (dove si alternavano brani tratti dalle colone sonore a momenti illustrativi, con la splendida voce di Arianna Vox che ci guidava in momenti salienti delle trame dei vari film), il concerto al Teatro La Compagnia ha veramente assunto i toni dell’evento. Come ha più volte ribadito dal palco Giancarlo Passarella, le chiavi di lettura erano tre: innanzi il luogo dove si svolgeva (molti dei presenti infatti non erano mai stati al Teatro La Compagnia), la storia dello Studio Ghibli (con tutte le sue famose produzioni cinematografiche) e dulcis in fundo la bellezza della Florence Pops Orchestra, presentatasi nella formazione con 45 elementi, la maggior parte giovani e con qualche musicista noto, come la pianista Monica Petrelli. Reduce da un tour a Dubai, la Florence Pops Orchestra è pronta a ritornarci in concerto sotto l’abile direzione di Carlo Chiarotti.

Un ringraziamento speciale è stato fatto ai numerosi partner che sostengono questa eccellenza della musica che è più conosciuta fuori Firenze, più che sulle rive dell’Arno. Per questo è stato detto grazie ad Hosting Solutions (ed a Alessio Fanfano), Aloisia Gioielli di Simone Rucellai, Accademia Nemo, l’agenzia creativa Lillium, il portale Animaclick (con in primis Alessandro Falciatore), Scuola di Musica di Sesto Fiorentino (ed a Valentina Vestita), Laura Lavorini che ha realizzato le grafiche del sito web), Ferdinando Batistini per la bella copertina del concerto (dove campeggiava la scritta SOLD OUT) ed ad Okubo Station. Tutte realtà che all’unisono sono vicine in queste momento di crescita della Florence Pops Orchestra.

Stimolata da una serie di domande di Giancarlo Passarella, le presentazioni di Arianna Vox hanno preso per mano l’ascoltatore per portarle dentro I vari film, anche grazie ai testi del regista Francesco Chiatante, autore del documentario intitolato Animeland. Alla fine del concerto (dopo esser stati sommersi da una valanga di applausi e “costretti” ad un paio di bis), sono stati regalati dei mazzi di fiori a 4 donne basilari per la riuscita dell’evento: la già citata Arianna “Vox” Bucossi, la violinista Barbara Petrelli e le cantanti Yiu Horio ed Alice Mascritti.

Le foto sono di Stefano Mordenti che ringraziamo.