EssereScoria – Esondazioni (Overdub Recordings ODR 212)

Tempo di Lettura: 3 minuti

La bella foto di Giuseppe Caturano racchiude un senso di impotenza: Maria Varricchio (press office alla Overdub Recordings) si nasconde il viso per avere scoperto l’ennesima truffa (o violenza) oppure dietro quelle mani sfoggia un sorriso beffardo o una palpabile delusione? Quando per lanciare l’esordio discografico è uscito il singolo Lucifero in love, la mia reazione è stata di sorpresa: mi aspettavo infatti un progetto al vetriolo (financo punk), dato il loro nome ed il titolo dell’album. Chiamarsi in modo chiaro EssereScoria e prepararsi a lanciare un disco intitolato Esondazioni, poteva infatti riportarci a gruppi militanti degli anni 70&80 ed al loro modo di scagliare un j’accuse verso le storture di questo mondo: con malcelato piacere, invece vi dico che il progetto solista EssereScoria è figlio del Terzo Millennio e l’artista è orgoglioso di non essere un bamboccione rincoglionito dallo smartphone e da qualche maliarda influencer. Il pamphlet del progetto artistico ti accoglie sin dal profilo social .. EssereScoria è musica che parla all’anima di ciò che stride nella nostra realtà e lo esorcizza .. Allora lo spirito con cui rimetto sul lettore il loro bel cd è leggermente diverso e mi soffermo con piacere ad ascoltare anche gli arrangiamenti con cui è suonato, apprezzando qualche virtuosismo e ricerca compositiva, come nel caso della conclusiva La comodità del male e la lapidaria Vendi i tuoi gioielli e vai: ovviamente sono i testi che ci inchiodano all’ascolto e siamo confortati dalla non presenza di banalità, riassumibili nella scontata “la pace nel mondo” o “non ci sono più le mezze stagioni”. Le canzoni composte da Riccardo Tomassetti sono interessanti e ben costruite, merito anche del buon lavoro in post produzione (al Massive Arts Studios di Milano) realizzato da Gianmarco Biancardi ed Alberto Cutolo. Infine il package della versione cd è assai comunicativo e lineare, affidato alla maestria di Maria Venditti: ritorno alla foto di copertina e mi ricordo che Giuseppe Caturano mi aveva già emozionato per il layout del disco dei Laika nello Spazio dell’anno scorso! Insomma dobbiamo anche questa volta dire che il lavoro di scouting (che sta alla base del lavoro della Overdub Recordings) ha dato i suoi frutti ed il progetto EssereScoria entra in un rooster di nuove band di millenians / generazione z che fanno ben sperare per il futuro del nostro pianeta. Noi matusa ci siamo battuti, ma forse non a sufficienza: ben vengano le frustate di un brano grintoso come Io ratto, tu serpente che è foriero di una creatività che EssereScoria sembra possedere. Magari nel prossimo disco si potrebbe coinvolgere un produttore esperto, il cui compito non è portare EssereScoria a seguirlo, ma deve solo armonizzare la poesia di Riccardo Tomassetti con i contributi musicali di ogni altro singolo strumento. Le esondazioni ci hanno travolto ed ora aspettiamo poche alluvioni, ma tante ricostruzioni e con le fondamenta ben fatte! Non alzate perciò gli argini di un torrente: studiate la sua storia nei secoli e dategli lo spazio per sfogarsi, senza ingabbiarlo per costruire ottusamente abitazioni proprio sulle sue sponde…

Trcaklist di questo disco: Io ratto tu serpente, Vendi i tuoi gioielli e vai, Lucifero in love, Non sei un carnefice, Sposare l’insonnia, L’implosione, Vecchie Polaroid, Persecutori di manie, Giustizia sarà, Specchi oscuri, Sensazionalismo, La comodità del male.