Addio a Duane Eddy: prima star della chitarra rock

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Il mondo della musica piange la scomparsa di Duane Eddy. Aveva 86 anni. Il chitarrista, che era afflitto da un tumore, è considerato come la prima star della chitarra rock ‘n’ roll. Attivo a partire dalla fine degli anni ’50 ha venduto oltre 100 milioni di dischi, grazie a brani come “Rebel Rouser” e “Forty Miles of Bad Road”. La scomparsa è avvenuta nei giorni scorsi al Williamson Health Hospital di Franklin, nel Tennessee. La notizia del decesso è stata data martedì 30 aprile dalla moglie Deed Abbate al “New York Times”.

Considerato uno dei migliori chitarristi di tutti i tempi e il primo ‘guitar hero’, Duane Eddy ha aperto nuove strade nella musica rock con uno stile di chitarra riverberante che è diventato noto come twang. Al tempo stesso ha svolto un ruolo fondamentale nell’affermare la chitarra elettrica come strumento musicale predominante nel rock ‘n’ roll. Ha influenzato una moltitudine di chitarristi rock, tra cui George Harrison, Jimi Hendrix e Bruce Springsteen, le cui linee di chitarra affondate in “Born to Run” rendono omaggio al muscoloso lavoro di tasti di Eddy. “Duane Eddy è stato il primo dio della chitarra del rock and roll”, ha dichiarato John Fogerty, cantante e chitarrista fondatore dei Creedence Clearwater Revival. Eddy si è cimentato in generi musicali diversi, dal country al blues, al jazz, mantenendo però un suo stile e negli anni ’60 si è esibito spesso con il suo gruppo musicale The Rebels. All’album di debutto “Have Twangy guitar-Will travel” (1958), ne sono seguiti molti altri tra i quali: “Songs of hour heritage” (1960); “Duane Eddy in person” (1963); “Surfin” (1963); “Duane A-Go-Go” (1965); “Duane does Dylan” (1965); “Duane Eddy” (1987). Nel 1986 ha vinto un Grammy Award per il brano “Peter Gunn”. Molti dei suoi brani sono stati utilizzati in colonne sonore di film (“Natural born killers” di Oliver Stone, “Forrest Gump” di Robert Zemeckis). Dal 1994 il suo nome è iscritto nel Rock and Roll Hall of Fame.

Bob Harris e Duane Eddy

Facilmente riconoscibile, l’approccio alla chitarra di Eddy ha dato vita a 15 successi pop da Top 40 dal 1958 al 1963. “Because They’re Young”, un disco addolcito dagli archi, apparve nella colonna sonora dell’omonimo film del 1960 con Dick Clark e Tuesday Weld. Più caratteristici del modo grintoso di suonare di Eddy furono “Cannonball”, un disco strumentale che raggiunse la Top 20 negli Stati Uniti e la Top 10 in Gran Bretagna nel 1958, e “(Dance With the) Guitar Man”, un successo del 1962 che presentava un gruppo vocale femminile nel ritornello. “The Ballad of Paladin”, uno strumentale che si muove a passo di marcia, è stato utilizzato come tema della serie televisiva “Have Gun – Will Travel” andata in onda sulla rete Cbs tra il 1957 e il ’63. La serie di successi di Eddy si esaurì quando la British Invasion del 1964-65 spostò i gusti degli ascoltatori americani, ma i suoi brani classici sono stati utilizzati in più di 30 film e spettacoli televisivi nel corso degli anni. Il musicista statunitense è riapparso periodicamente come icona e ha raggiunse le classifiche di nuovo nel 1986 con un remake del suo singolo del 1960 “Peter Gunn” con il gruppo britannico Art of Noise. Nato il 26 aprile 1938 a Corning, nello stato di New York, Duane Eddy iniziò a suonare la chitarra all’età di 5 anni. All’età di 13 anni la sua famiglia si trasferisce in Arizona e tre anni dopo acquista la sua chitarra elettrica. Mentre si esibisce con l’amico Jimmy Delbridge, formando il duo Jimmy and Duane, venne notato dal dj locale e aspirante produttore discografico Lee Hazlewood, che incise un singolo con la coppia. Nel novembre 1957, il diciannovenne Eddy pubblicò il suo primo singolo da solista, “Movin’ n’ Groovin'”, prodotto da Hazlewood e dal suo socio Lester Sill e scritto insieme al primo. Il brano entrò nella parte bassa della Hot 100 nazionale. Eddy conquistò il successo con il martellante “Rebel Rouser” pubblicato dalla Jamie Records di Filadelfia nel 1958, balzando al numero 6 della hit-parade.

Eddy e il suo team di produzione trovarono presto una formula vincente che avrebbe portato molti altri brani strumentali in cima alle classifiche. Tra i maggiori successi in classifica di Eddy figurano “Cannonball” (n. 15, 1958), “Forty Miles of Bad Road” (n. 9, 1959), una rilettura del tema di Henry Mancini per il telefilm “Peter Gunn” (n. 27, 1960) e “The Ballad of Paladin” (n. 33, 1962). Il suo lp di debutto “Have ‘Twangy’ Guitar Will Travel” – uno dei 10 album di Eddy a scalare le classifiche – raggiunse il n. 5 nel 1959. Il suo più grande successo fu l’atipica canzone del titolo, carica di archi, per il film del 1960 “Because They’re Young”, un dramma adolescenziale interpretato da Dick Clark; inciso a Hollywood con i professionisti delle sessioni Barney Kessel, Howard Roberts e Shelly Manne, il singolo raggiunse il n. 4. (Eddy stesso sfruttò la sua fama musicale per ottenere piccoli ruoli in lungometraggi western, film d’exploitation e spettacoli televisivi, tra cui “Have Gun – Will Travel”). L’ultimo singolo in classifica di Eddy degli anni ’60, “The Son of Rebel Rouser”, fu pubblicato nel 1964 e raggiunse il n. 97. A quel punto, Eddy era passato dalla Jamie Records alla major Rca Records e si era cimentato in album con repertorio country classico, numeri di twist e canzoni di Bob Dylan. I successivi lp per Colpix e Reprise, decisamente in contrasto con la musica dell’epoca, non andarono a buon fine ed egli si ritirò dalla ribalta commerciale. Negli anni ’70 si dedicò alla produzione, lavorando con Waylon Jennings (che nel 1969 aveva sposato l’ex moglie di Eddy, Jessi Colter), Phil Everly degli Everly Brothers e BJ Thomas. Alla fine degli anni ’80 Eddy ha vissuto una breve ripresa di alto profilo della sua carriera. Il rifacimento di “Peter Gunn”, dominato dai sintetizzatori, con gli Art of Noise, accompagnato da un divertente video in stile noir, divenne un successo da top 10 nel Regno Unito e vinse il Grammy Award 1986 come miglior brano strumentale rock. Duane Eddy è stato attivo anche nel nuovo millennio, partecipando al festival di New Orleans nel 2010 e registrando un album nel 2011, “”Road Trip” nel Regno Unito.