ReggaeDiazepine, l’album dei romani Inna Cantina

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Il progetto Inna Cantina Sound nasce nel 2010 a Roma come sound Raggamuffin, Ska, Pop: disonibili in live band con 8 membri (2 voci, basso, chitarra, tastiere, batteria e sax) o in Truck Show con i due cantianti, aiutati dal supporto delle basi, e un dj. La loro novità si intitola ReggaeDiazepine: per la band capitolina è l’album che sancisce la loro maturità artistica e professionale, segnando un punto di svolta nella loro storia nata tra i banchi di scuola, dove Ientu e Jimmy scrivono i primi testi di denuncia sociale, muovendosi nell’underground romano. Composizione, mix e master di ReggaeDiazepine sono affidati a Lorenzo D’Anella e Roberto Atzori di Ram Jam Production, mentre Produzione e Project Management a Mitraglia Rec., tutte realtà di conclamata professionalità. Dice il nostro fondatore Giancarlo Passarella … Le diazepine sono utilizzate in medicina per la cura dell’ansia e dell’insonnia: il titolo dell’album è una efficace rappresentazione figurativa del progetto degli Inna Cantina, perchè trasmette subito energia positiva con la musica!

ReggaeDiazepine è tutto questo e molto altro: ora il loro punto di vista abbraccia anche tematiche più mature e di ampio respiro, andando a parlare di guerra (One Love), intelligenza artificiale (Very Nice) e mala informazione (La Cronaca del Clochard), senza perdere di vista le origini street della band con un pezzo dalle sonorità più dancehall come Fino al Sole, dove spicca il featuring d’eccezione con Alborosie. Una sincera cronaca di strada, nel vero spirito della cultura Raggamuffin, che faccia riflettere ma che sia anche distensiva e piacevole per chi l’ascolta.