Il dj producer Joseph Capriati e l’album Metamorfosi

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Due mesi fa vi avevamo detto che il singolo Goa è il perfetto biglietto da visita per Metamorfosi, il disco in cui conosceremo Joseph Capriati e le sue incursioni verso altri mondi musicali. Oggi esce Metamorfosi e la sua dance elettronica fa un ulteriore salto verso la maturità!
Il suo profilo Facebook conta oltre 750 mila followers: sicuramente saranno felici dell’album nuovo pubblicato dalla sua etichetta Redimension Music.

Dopo i singoli Goa (un viaggio techno screziato di trance) e New Horizons (insieme a James Senese), Joseph Capriati cala gli assi. Le tracce di Metamorfosi raccontano l’evoluzione e la maturità compositiva di un producer a suo agio con gli standard techno e con derive house, con la forma canzone e con le sperimentazioni in stili e territori lontani dalla sua comfort zone artistica. Lo dimostrano le numerose collaborazioni presenti nel disco, tutte prestigiose e parte di una visione coerente con cui Capriati unisce il suo presente di techno superstar con le radici del suo essere dj.

Da un mito come Louie Vega (metà dei Masters At Work e vero grande padre spirituale di ogni dj dagli anni ’90 in poi) fino a un cantante come Byron Stingily e a musicisti di alto livello, come James Senese. Joseph Capriati si dimostra abilissimo nel maneggiare gli strumenti dello studio, a supervisionare la produzione c’è Eric Kupper, producer newyorkese che ha scritto molte pare importanti della storia della musica house internazionale. Un’altra scelta che racconta la volontà di unire il presente, e il futuro, con le radici di un suono e di una cultura.  Metamorfosi ha il suo cuore pulsante e il suo centro di gravità nell’album, ma che dirama i propri raggi in molte attività in programma e ovviamente in un imponente apparato visivo, sul web e sui social, e in partnership prestigiose come quella con VR|46 Racing Apparel, che ha prodotto una linea di abbigliamento dedicata al concept dell’album.