Aveva già pubblicato Girasoli e Il bacio di Klimt. Il relativo videoclip (girato a distanza nel corso dell’emergenza Covid-19, con il montaggio di Marco Mannini), ha spinto il singolo che infatti ha ottenuto la certificazione di doppio disco di platino! Emanuele Aloia torna a dare melodia all’arte, proseguendo il filone artistico iniziato con i suoi precedenti singoli. Presto uscirà l’album..
L’urlo di Munch racconta le difficoltà emotive che stiamo vivendo in questo momento storico e lo fa attraverso le opere più famose dell’800 e ‘900. In un ossimoro che “dentro ad ogni tuo silenzio” vede contrapposte le grida, sopravvive la speranza e dipinge nuovi scenari, fatti di progetti futuri, tramonti ed infiniti “poi vorrei”. Tacconta l’artista .. Il silenzio di questi mesi è stato assordante. C’era arte anche lì e, per la prima volta, ho provato a dargli un suono, un colore. L’opera di Munch mi ha sempre affascinato fin da piccolo, ogni volta sfogliavo le pagine del mio libro di arte e mentre la prof spiegava la guardavo stregato, chiedendomi che suono avesse quel grido: assordante, stridulo o addirittura armonioso. Mi sarebbe piaciuto riuscire a sentirlo. Chissà in quanti lo hanno immaginato. Oggi sono qui e riguardandolo in questi giorni riesco a sentire una voce: la mia..
Emanuele Aloia torna a dare melodia all’arte: ecco il singolo L’urlo di Munch
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